Il grande direttore d’orchestra, Maestro Riccardo Muti, ricorda il M° Ennio Morricone: “Un Maestro verso cui nutrivo amicizia e ammirazione. Musicista straordinario non solo per le musiche da film ma anche per le composizioni classiche. Ci mancherà – aggiunge il grande direttore d’orchestra – come uomo e come artista.” – Il Maestro Riccardo Muti è...
Il Maestro Riccardo Muti, direttore dell’Orchestra Sinfonica di Chicago, Stati Uniti
Il grande direttore d’orchestra, Maestro Riccardo Muti, ricorda il M° Ennio Morricone:
“Un Maestro verso cui nutrivo amicizia e ammirazione. Musicista straordinario non solo per le musiche da film ma anche per le composizioni classiche. Ci mancherà – aggiunge il grande direttore d’orchestra – come uomo e come artista.”
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Il Maestro Riccardo Muti è stato direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano dal 1986 al 2005. Dal 2010 è Music Director della Chicago Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Chicago, Stati Uniti d’America, fondata nel 1891 e una delle cinque grandi orchestre statunitensi.
Il Maestro Ennio Morricone – Chi era
Il Maestro Ennio Morricone con la moglie Maria Travia, sposata nel 1956, alla Cerimonia degli Oscar
Il Maestro Ennio Morricone (Roma, 10 novembre 1928 – Roma, 6 luglio 2020) è stato un compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore italiano.
Ennio Morricone studiò al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si diplomò prima in tromba e poi in composizione, sotto la guida del compositore Goffredo Petrassi; ha scritto le musiche per più di 500 film e serie TV, oltre che opere di musica contemporanea.
La sua carriera include un’ampia gamma di generi compositivi, che fanno di lui uno dei più importanti, prolifici e influenti compositori cinematografici di tutti i tempi. Le musiche di Morricone sono state usate in più di 60 film vincitori di premi.
Come giovane arrangiatore della casa discografica RCA Italiana, all’epoca attiva a Roma, ha contribuito anche a formare il sound degli anni sessanta italiani, confezionando brani come Sapore di sale, Il mondo, Se telefonando, e i successi di Edoardo Vianello, Dino, Gianni Meccia e soprattutto Gianni Morandi.
Il Maestro Ennio Morricone con il regista Sergio Leone, riconosciuto come uno dei più importanti registi della storia del Cinema
A partire dal 1946 ha composto più di cento brani classici, ma ciò che ha dato la fama mondiale a Morricone come compositore sono state le musiche prodotte per il genere del western all’italiana, che lo hanno portato a collaborare con registi come Sergio Leone, Duccio Tessari, Franco Giraldi, Giulio Petroni, Sergio Sollima e Sergio Corbucci, con titoli come la Trilogia del dollaro, Una pistola per Ringo, La resa dei conti, Il grande silenzio, Il mercenario, Il mio nome è Nessuno e la Trilogia del tempo.
Dagli anni settanta Morricone diventa un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, componendo musiche per registi americani come John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Terrence Malick, Oliver Stone, Roman Polański e Quentin Tarantino. Morricone ha scritto le musiche per numerose pellicole candidate all’Academy Award come I giorni del cielo, Mission e The Untouchables (Gli intoccabili).
Il Maestro Ennio Morricone con l’attore Clint Eastwood, alla consegna del suo Oscar alla carriera del 2007
Nel 2007 ha ricevuto il premio Oscar onorario alla carriera «per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film» dopo essere stato candidato per cinque volte tra il 1979 e il 2001 senza aver mai ricevuto il premio. Il 28 febbraio 2016 ottiene il suo secondo Oscar per le partiture del film di Quentin Tarantino The Hateful Eight.
Morricone ha vinto anche tre Grammy Awards, tre Golden Globe, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi.
Era Accademico Effettivo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e socio dell’associazione Nuova Consonanza impegnata in Italia nella diffusione e produzione di musica contemporanea.
Il Maestro Ennio Morricone con il regista premio Oscar Quentin Tarantino
Il 26 febbraio 2016 gli è stata attribuita la stella numero 2574 nella celebre Hollywood Walk of Fame. Il 27 dicembre 2017 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, il secondo grado in ordine d’importanza.
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Per me il Maestro Ennio Morricone, in futuro, verrà considerato il Mozart italiano del Cinema. Magari passeranno cento anni, duecento anni, ma è questo che accadrà.
E’ la stessa cosa che ha detto il produttore afroamericano Quincy Jones (link alla biografia), che ha prodotto, nel 1982, l’album Thriller di Michael Jackson, l’album più venduto nell’intera storia della musica mondiale.
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Chiudo questo articolo sul Maestro Ennio Morricone, con il video in cui riceve il secondo Oscar della sua vita, il primo per la colonna sonora di un film (quello del 2007 era onorario, alla carriera), dopo aver vissuto per più di mezzo secolosenza aver mai vinto una sola delle numerose candidature della sua lunghissima carriera di compositore.
Nel video seguente il Maestro aveva compiuto 87 anni.
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Cosa rappresenta il Maestro Morricone per me
La Musica del Maestro Ennio Morricone, è una musica sublime, assoluta,
senza tempo, la più bella musica che ho mai ascoltato in vita mia.
Quando ascolto la Musica del Maestro, le colonne sonore di capolavori come Nuovo Cinema Paradiso, C’era una volta il West, C’era una Volta in America, mi sento morire dentro, tutte le volte.
La società, la vita, anche ti fa morire dentro, tutti giorni, nella cattiveria, nel dolore, nella miseria umana, nella guerra, nelle malattie orrende, nella morte atroce dei bambini, degli innocenti, nei campi di sterminio, nell’inferno della fame, delle carceri, degli ospedali, nell’assurdità della società e della vita.
La musica del Maestro, invece, ti fa morire dentro tutte le volte, ma per la gioia, la purezza assoluta della sua Arte.
Come diceva Antonio Salieri nel film “Amadeus” dedicato Mozart, “è una musica di una tale bellezza…”
E’ la musica che troverò forse in Paradiso, sempre che esista un Dio che ci aspetti per la beatitudine eterna, dopo averci dato questa vita sulla Terra.
Grazie Maestro, per la tua meravigliosa Musica, la tua Arte sublime.
Ci mancherai tanto.
Con stima, gratitudine e affetto,
Roberto 💖
