I dieci motivi per cui la magnifica statua del David scolpita da Michelangelo Buonarroti risulta così sorprendente. 1. La figura colossale è alta 5 metri, l’equivalente di un edificio di 2 piani. È stata scolpita da un enorme blocco di marmo di Carrara. 2. Il blocco da cui è stata ricavata era danneggiato. Due scultori...
I dieci motivi per cui la magnifica statua del David scolpita da Michelangelo Buonarroti risulta così sorprendente.
1. La figura colossale è alta 5 metri, l’equivalente di un edificio di 2 piani. È stata scolpita da un enorme blocco di marmo di Carrara.
2. Il blocco da cui è stata ricavata era danneggiato. Due scultori furono incaricati della commissione prima che Michelangelo prendesse il sopravvento, ma nessuno dei due riuscì a lavorare con successo la pietra di bassa qualità fornita.
3. La forma di David teneva conto dei limiti della pietra. È snello e la sua testa è puntata di lato, perché il blocco era troppo stretto perché potesse guardare in avanti. Il suo portamento contrapposto teneva conto di un buco che esisteva già nel marmo tra le gambe.
4. Michelangelo aveva solo 26 anni quando iniziò e 28 quando finì. Era già uno dei migliori scultori viventi a quel tempo, avendo completato la “Pietà” con totale incredulità di Roma quando aveva 24 anni.
5. In origine doveva essere posta in cima al tetto del Duomo di Firenze. Quando fu completata, era semplicemente troppo bella e grande per essere issata lì, e fu invece esposta a Palazzo della Signoria.
6. Studi moderni hanno scoperto che è anatomicamente perfetta, fatta eccezione per un piccolo muscolo mancante nella schiena. Michelangelo, che studiava scrupolosamente l’anatomia, ne era consapevole: in seguito scrisse di essere stato limitato da un difetto nel marmo.
7. La vena giugulare nel collo di David è sporgente, appropriata per qualcuno in uno stato di paura o eccitazione (come sarebbe stato il giovane pastore). Michelangelo evidentemente sapeva che questa era una caratteristica del sistema circolatorio, ma la scienza medica non documentò questa scoperta per altri 124 anni.
8. Fu stilisticamente rivoluzionaria. Le prime interpretazioni di David, come quelle di Donatello e Verrocchio, lo raffiguravano vittorioso sul già ucciso Golia. Qui, è sull’orlo della battaglia, il suo sguardo intenso e la fronte corrugata raffigurano un momento contemplativo.
9. David rappresenta la forma e le proporzioni maschili idealizzate, un tema comune della scultura greca classica. Ma l’opera di Michelangelo è molto più naturalistica, radicata in una comprensione anatomica che ha superato di gran lunga quella dei Greci. David è sia una splendida rappresentazione dell’ideale, sia sorprendentemente realistico, un risultato determinante del Rinascimento italiano.
10. Oggi, circa 1,5 milioni di persone visitano David ogni anno. Vive nella Galleria dell’Accademia a Firenze da 150 anni, da quando è stato spostato all’interno nel 1873 per proteggerlo dagli elementi.
Non sorprende che David si sia guadagnato l’ammirazione del grande artista e storico rinascimentale Giorgio Vasari:
“Quando tutto fu finito, non si può negare che quest’opera abbia portato via la palma da tutte le altre statue, moderne o antiche, greche o latine; nessun’altra opera d’arte le è pari in alcun modo, con tale giusta proporzione, bellezza ed eccellenza Michelangelo la finì.”
